Home » Come un gatto in tangenziale 2 – Ritorno a Coccia di Morto

Come un gatto in tangenziale 2 – Ritorno a Coccia di Morto

Come un gatto in tangenziale 2
I due protagonisti con il regista Riccardo Milani

Ci mancavano le risate che quattro anni fa ci siamo fatti grazie al duo Albanese – Cortellesi in Come un gatto in tangenziale? Niente paura! La commedia torna con un sequel imperdibile: Come un gatto in tangenziale 2 – Ritorno a Coccia di Morto.

Il regista è sempre lui, Riccardo Milani. E anche i protagonisti, come è logico, sono gli stessi: Paola Cortellesi nei panni di Monica, Antonio Albanese in quelli di Giovanni e le divertentissime sorelle Giudicessa nei panni di Pamela e Sue Ellen. Ma stavolta, una piacevole new entry: Luca Argentero entra a far parte del cast interpretando un prete, don Davide.

Il trailer è stato distribuito il 13 luglio 2021, mentre il film sarà nelle sale dal 26 agosto, preceduto da due giorni di anteprima nazionale (14 e 15 agosto).

Come un gatto in tangenziale 2

La locandina del film

Come un gatto in tangenziale 2: la trama

Tre anni dopo la sua breve relazione con Giovanni, Monica si ritrova in prigione. Per farsi rilasciare decide di chiedere aiuto all’ex: vuole finalmente riprendere in mano la sua vita. I due non si vedono da anni ma Giovanni, anche se ormai legato sentimentalmente alla bella Camilla, decide di soccorrere Monica. In realtà la sua reclusione è dovuta, ancora una volta, alle sorelle gemelle, colpevoli di aver nascosto della merce rubata nei fusti dell’olio di “Pizza e Samosa“.

Quando Giovanni riesce a commutare la detenzione di Monica con un lavoro nella parrocchia di San Basilio, guidata dall’affascinante Don Davide, tra i due ex fidanzati riscatta la scintilla. Le loro vite si intrecciano nuovamente, arricchite dai soliti guai e incomprensioni.

Ma, nonostante tutto, decidono che il loro amore deve essere ufficializzato. Per l’annuncio della ritrovata armonia, la coppia organizza un pranzo a Coccia di Morto, a cui partecipano tutti i protagonisti. Ma qui succede l’impensabile.

Come un gatto in tangenziale 2

Paola Cortellesi nei panni di Monica

Come è nata l’idea?

Il sequel della commedia campione d’incassi sarà distribuito in Italia da Vision Distribution. La compagnia ha inoltre collaborato con Sky e Amazon Prime Video per la produzione. La sceneggiatura è firmata da Furio Andreotti, Giulia Calenda, dallo stesso regista Milani e da Paola Cortellesi.

Accanto alle solite gag esilaranti, troviamo questa volta un intento più nobile. Il regista infatti ha raccontato da dove è scaturita l’idea di questo secondo capitolo. Milani ha tratto ispirazione da un contesto sociale: “Sono stato ospite a Milano in una parrocchia e mi sono trovato di fronte ad una realtà viva, che coinvolgeva e accoglieva le persone” afferma.

Il progetto ha dunque l’obiettivo di raccontare la bellezza della solidarietà. Scritto durante i primi mesi di pandemia, riflette la necessità di rapporti umani più coesi, contro l’indifferenza. La coppia di Monica e Giovanni, insieme ai suoi risvolti più divertenti, si rivela così un pretesto per raccontare con leggerezza qualcosa di più profondo.

Come un gatto in tangenziale 2

Alcuni protagonisti di Come un gatto in tangenziale 2

Come un gatto in tangenziale 2: parla il sindaco di Coccia di Morto

Il film ha avuto un risonanza talmente grande da aver indotto a parlarne persino il sindaco di Coccia di Morto! Per lui Coccia è molto più di un semplice tratto di spiaggia: per questo ha invitato Cortellesi e Albanese all’anteprima del film, offrendo un maxischermo sulla sabbia, con in sottofondo il mare.

Esterino Montino è sindaco di Fiumicino, la zona di Roma comprendente anche la spiaggia di Coccia di Morto, da sempre ritrovo di “superburini“. Il successo cinematografico però ha trasformato questa località semisconosciuta in una meta turistica. E Montino ne è contento, seppure il nome del litorale rimanga legato ad alcuni stereotipi.

Nel frattempo Coccia si è rifatta il look: “Abbiamo bonificato l’area un paio di mesi fa, con l’aiuto degli Aeroporti di Roma. Sono stati demoliti alcuni fabbricati, due senzatetto sono stati ospitati e assistiti altrove“. Il film non ha fatto altro che accelerare un progetto in cantiere da anni. Ecco cosa può fare il cinema!

Ecco il trailer del film:


Have your say!

0 0

Lost Password

Please enter your username or email address. You will receive a link to create a new password via email.

X