Wonder Woman è un film del 2017 diretto da Patty Jenkins, basato sulla supereroina dei fumetti DC Comics. È il quarto film della DC Extended Universe di cui fanno parte i film realizzati sui fumetti DC Comics.
Chi è Wonder Woman
Il suo vero nome è Diana Prince, ed è stata creata dallo psicologo William Moulton Marston insieme al disegnatore Harry G. Peters nel 1941. L’intervento di uno psicologo è stato fondamentale per la sua creazione, infatti, mancando eroine femminili, si poneva come simbolo per le donne. Diventò presto uno dei personaggi più famosi tra i supereroi.
La serie televisiva
Nel 1975 viene realizzata una serie televisiva ispirata alle avventure del fumetto, durò tre stagioni con 60 episodi. Il personaggio è interpretato dalla leggendaria Lynda Carter, il giro su sé stessa con tanto di esplosione per trasformarsi è un’invenzione della serie, che è stata poi adottata anche dai fumetti.
Wonder Woman la serie interpretata da Lynda Carter
Wonder Woman
Ad interpretare Diana Prince in questa versione del fumetto è Gal Gadot un’attrice israeliana, nota al pubblico per la saga Fast & Furious e per la precedente interpretazione di Wonder Woman nel film Batman v Superman.
Diana Prince è l’unica figlia di Ippolita, la regina della Amazzoni. Cresce quindi su un isola paradisiaca, offerta al suo popolo dal potente Zeus. Diana sogna di diventare una guerriera e decide così di farsi aiutare dalla zia Antiope, la donna più forte di tutta l’isola.
Un giorno poi un aereo militare fa un atterraggio di emergenza sull’isola e, a salvare il maggiore Steve Trevor, è proprio la ragazza. Il maggiore, interpretato dall’affascinante Chris Pine, racconta delle vicende che stanno affliggendo il mondo in quel periodo storico. Infatti un devastante conflitto si è scatenato su tutto il globo e sembra non ci sia niente che possa fermarlo.
Wonder Woman una scena dal film
La ragazza decide di unirsi ai combattimenti nel tentativo di porre fine alla guerra devastante che sta dilaniando tutto il mondo. Steve recluta tre uomini per accompagnarli, il gruppo così attraversa i paesaggi desolati attaccati dal conflitto e raggiungono il fronte dove i soldati sono bloccati da ormai un anno.
Inizia così il percorso di Diana per cercare di porre fine alla grande guerra che incombe a livello universale. Nel corso di questa incredibile avventura scoprirà tutta la sua forza, ma sopratutto i suoi poteri e il suo destino.
Considerazioni
Wonder Woman racconta la genesi del personaggio, per aprire le porte a nuovi film ispirati all’eroina DC Comics. In programma c’è già la realizzazione del sequel: Wonder Woman 1984 le cui riprese sono iniziate da qualche mese, confermando la presenza di Gal Gadot e degli altri interpreti del cast.
Il film si pone quindi come un lungo prologo, rispetto alla storia che abbiamo conosciuto attraverso fumetti e serie TV. Nel film c’è spazio anche per qualche battuta divertente e talvolta ingenua della protagonista catapultata dall’isola paradisiaca alla brutale realtà della guerra.
Wonder Woman
Wonder Woman è una paladina del femminismo, il modo in cui agisce e le motivazioni che la spingono sono del tutto peculiari proponendo atteggiamenti femminili inediti per l’epoca. Ancora oggi la posa alla Wonder Woman è indice di forza e risolutezza ed è in grado di incutere timore quando utilizzata.
Raccontata con la forma del flashback il film è realizzato per essere visto in 3D in modo da goderne appieno azione, effetti speciali e combattimenti. La colonna sonora è molto curata, grazie anche l’intrigante chitarra elettrica di Hans Zimmer e Junkie XL, utilizzata ogni volta che Diana sta per combattere. Anche Sia e Labrinth firmano la colonna sonora con la canzone To Be Human che chiude il film sui titoli di coda.
