Un film d’azione che ha un cast stellare che ce la mette davvero tutta per stare al passo con una regia fatta davvero a modo. Bullet Train è il nuovo film con Brad Pitt in uscita nelle sale dopo Ferragosto. Un film pieno di brio e ritmo. Cosa ne pensa il web di questa nuova pellicola di David Leitch? Lo scopriamo insieme in questo nostro articolo.
Bullet Train: film d’azione… su un treno
Per coloro che sono amanti dei film d’azione ambientati sui treni in corsa, Bullet Train non sarà una delusione. Per coloro che amano David Leitch e le sue trame a tratti un pò strampalate sarà un vero e proprio film da vedere.

Bullet Train, il nuovo film d’azione in uscita nelle sale
Nonostante ciò non tutta la critica è concorde sulla riuscita di questa pellicola che vede protagonista l’ormai teutonico Brad Pitt. Come lui stesso ha dichiarato: “Bullet Train è un ottimo prodotto in cui ce le diamo di santa ragione dal primo all’ultimo minuto, però posso dirvi che sono nel giro già da un pò e… ehi… le regole del Fight Club le ho dimenticate da un pezzo”.
Queste parole ci dicono che lo stesso protagonista si è divertito a girare le scene d’azione del film, ma che (forse) non ci sarà poi nulla di così nuovo da vedere.
La tratta Tokyo-Kyoto
Il film si svolge su un treno e i protagonista si faranno la guerra a suon di botte e proiettili (dal titolo lo si capiva perfettamente).
Rispetto ad Atomica Bionda, altro film di Leitch ambientato su un treno, qui abbiamo come primo protagonista del film proprio il treno stesso: uno Shinkasen che collega Tokyo a Kyoto attraversando per intero il Giappone.

Oltre alle pistole, in Bullet Train vedremo anche le katane
Già dalle prime scene, lo spettatore rimane incollato allo schermo, questo anche grazie ad un cast davvero stellare che però fa fatica a non far cadere i propri personaggi all’interno di scadenti cliqué. Ma andiamo per gradi e parliamo anzitutto della trama del film.
Trama di Bullet Train
Brad Pitt interpreta Ladybug, un malvivente un po’ sfortunato costretto a rimpiazzare un collega in una missione. Ladybug rinuncerebbe volentieri, ma la missione sembra così semplice e tranquilla che alla fine si lascia convincere e sale a bordo del Bullet Train, lo Shinkasen tratta Tokyo-Kyoto (appunto).
Ovviamente, visto che come dice anche uno dei personaggi durante una scena del film “Il karma è una puttana!”, il nostro anti-eroe si ritroverà a dover affrontare delle situazioni per nulla piacevoli. Infatti, Pitt dovrà poi combattere con altri colleghi del settore “mafia e botte” che stanno cercando qualcosa, tutti la stessa, ma per motivi diversi l’uno dall’altro.
Tecnica e genere
Ve lo inseriamo nella categoria “azione”, ma tecnicamente ci troviamo di fronte ad un film che viene definito “commedia degli equivoci”. Ovviamente, di commedia ha poi solo i dialoghi, frizzanti e a tratti ironici, perché di base i protagonisti non fanno altro che picchiarsi e spararsi a vicenda, con una buona dose di esplosioni e sangue in qua e la.
Il girato è poi molto particolare: flashback si alternano a scene girate con primi piani e campo contro campo serrati, tipici appunto dei film western e d’azione anni ’80/’90.

Il cast di Bullet Train e stellare ma lascia un po’ a desiderare nell’interpretazione
Il regista da sfogo al suo estro di director appassionato di MacGyver e crea la giusta suspance in modo da tenere lo spettatore adeso alla sedia fino alla fine del film. Nonostante ciò, come vedremo nei prossimi paragrafi, manca qualcosa.
Dov’è finita la personalità?
Manca forse un tocco di personalità a questo nuovo film di Leitch. Nel senso che Bullet Train alla fine non ci racconta nulla di nuovo e i personaggi sono caricature fatte con lo stampino di eroi e anti-eroi già visti in passato in film di questo genere.
Diciamo che non ha nulla di diverso da un film alla Quentin Tarantino, uno di quelli sfornati dal regista 30 anni fa. Anche l’aspetto velocità e corsa contro il tempo lo abbiamo già visto (se siete fan di Fast & Furious sapete di cosa stiamo parlando).
Insomma, da vedere, ma non vi aspettate granché dalle interpretazioni che, malgrado la bravura e l’impegno degli attori, non sono poi degne di memoria.
Conclusioni
Bullet Train coinvolge, ma non appassiona. Belle le ambientazioni, i costumi e il trucco, ma usciti dalla sala cinematografica ricorderete poco dei personaggi, se non che non hanno fatto altro che darsi la caccia a vicenda a bordo di un treno super veloce.
Vi divertirete a guardarlo, ma se vi aspettate il film d’azione dell’anno, beh allora potete anche risparmiare i soldi del biglietto.